Biografia
Mi sono avvicinato alla scultura verso i 35 anni, anche per effetto dell‘amicizia con il maestro Giuseppe Rivadossi e da oltre quarant‘anni anni la pratico per diletto. Sono sostanzialmente autodidatta sia per la forma che per le tecniche: nel corso del tempo ho utilizzato diversi materiali, il legno innanzi tutto, che prediligo per le sue caratteristiche fisiche e estetiche, ma anche terracotta e bronzo. Ugualmente passo “liberamente” dal figurativo all‘ i n formale in funzione del momento e soprattutto delle suggestioni che mi derivano da una lettura, piuttosto che dalla visita di una mostra o di un museo, oppure dalle caratteristiche di un determinato materiale. Ho partecipato a numerose mostre collettive sia all‘ interno dell‘AAB (diverse edizioni di “Ricognizione”, la mostra “Resilienze Sconosciute”, la mostra per il 50mo anniversario della strage di Piazza della Loggia), che presso l ‘UCAI e a una mostra nel Salone Vanvitelliano organizzata dall‘ANPI. Alcune mie opere sono state acquisite da collezionisti privati che hanno avuto occasione di vederle, altre invece, realizzate su richiesta di committenti, sono esposte in aree aperte al pubblico.